Justin Timberlake en portada: Vanity Fair, Italia

Justin Timberlake: sesso e volentieri

Il ragazzo è cresciuto e ha dimenticato la bionda che gli ha spezzato il cuore (Britney) e ne ha un’altra che lo ha fatto diventare grande (Cameron). Volete sapere come va tra loro? In questa intervista troverete qualche indizio anche se le parole del suo nuovo disco FutureSex/LoveSounds sono molto più esplicite di Lisa Depaulo

La carriera di Justin Timberlake iniziò quando aveva 10 anni, dopo un casting in un centro commerciale di Memphis, la sua città. Nel giro di un anno, il bambino diventò un «mouseketeer» (topolin-moschettiere) del Mickey Mouse Club, e andò a vivere a Orlando, per essere vicino a Disney World…

… Oggi Timberlake ha 25 anni e il 12 settembre pubblica FutureSex/LoveSounds, il suo nuovo album che segue il fortunatissimo Justified. Mentre all’inizio del prossimo anno lo si ritroverà al cinema in Black Snake Moan, con Samuel L. Jackson e Christina Ricci, e in Alpha Dog di Nick Cassavetes, dove compaiono anche Sharon Stone e Bruce Willis…

… A 11 anni Timberlake conobbe Britney Spears, anche lei topolina del Mickey Mouse Club. «È stato un colpo di fulmine», rivela Justin. «Mi sono innamorato di lei dal primo momento che l’ho vista».«..Dopo che Britney mi ha mollato», ricorda Timberlake, «ho cercato di dimenticare frequentando un sacco di ragazze»…

… Justin sa che la reputazione di donnaiolo ha giovato alla sua carriera musicale. Ma ora è determinato a lasciare un segno… Per FutureSex/LoveSounds ha lavorato a lungo, con la collaborazione dei leggendari produttori Timbaland e Rick Rubin.«..C’è molto amore e molto sesso. E sesso. E sesso e amore. Molto sesso».

Così, arriviamo a Cameron. Justin protegge strenuamente la loro relazione, che dura da tre anni e che nessuno si aspettava andasse avanti più di tre settimane…

Allora, perché funziona con Cameron?
(Justin resta un attimo in silenzio) » Due persone si mettono insieme, ecco tutto».

Vi siete presi per la gola? A entrambi piace cucinare…
«Lei è bravissima, e le piace da morire. La cucina è la strada che conduce al cuore degli uomini».«..Vivo da solo», mi spiega.

Ma come, non vive con Cameron?
«Oh, no… Ho la mia casa. È molto importante. È salutare». Ride nervosamente: «Lei non ha mai bisogno dei suoi spazi?».

Leggi l’intervista completa
su Vanity Fair n.36, in edicola